Nelle prime tre giornate del prossimo campionato di Serie A2, Riccardo Paolini non potrà sedersi in panchina. Nei scorsi giorni il Tribunale federale della Fip, presieduto da Federico Romagnoli, ha inflitto al tecnico della Cagliari Dinamo Academy tre turni di squalifica per la violazione degli articoli 2 e 42 del Regolamento di Giustizia.

I fatti risalgono allo scorso 25 marzo, quando al termine della sfida con la Leonis Roma (persa dai cagliaritani per 95-68) Paolini rilasciò in conferenza stampa le seguenti dichiarazioni a proposito del caso Viola Reggio Calabria: "Mi sembra ridicolo giocare un finale di stagione senza sapere che cosa succederà di Reggio Calabria. E come al solito tutti stanno zitti e invece per me ci vorrebbe la rivoluzione. Bisogna cancellare questo campionato perchè è falsato. Qualunque decisione prenda la Federazione o chi per loro è falsata. Se non retrocedono Napoli si arrabbia. Se li fanno retrocedere chi perde i punti non può fare nulla. Vorrei ricordare anche che Treviglio ha spostato una partita l'11 aprile e gli è stato concesso. Treviglio mi sembra sia invischiata. Per adesso però non capisco perché le è stato concesso di giocare una partita l'11 aprile. Tante piccole cose che non vanno bene, è ora che i presidenti e le società si prendano in mano la Lega e facciano le loro regole. Noi siamo sempre schiavi di qualcuno".

E poi ancora: "Se la fideiussione fosse falsa qualcuno ha sbagliato. Io sono d'accordo nel chiedere chi deve provvedere a verificare se queste fideiussioni sono giuste o meno. Non solo le fideiussioni, parlo anche di liberatorie con eventuali false firme, di debiti con giocatori o allenatori. Non è possibile che a 4 giornate dalla fine nulla sia ancora chiaro. Se Reggio Calabria venisse estromessa perché ci devono togliere 4 punti? Ma, soprattutto, i soldi spesi per quelle trasferte lì, chi ce li ridà? Per noi andare a Reggio Calabria è un viaggio perché dobbiamo fare Cagliari-Roma e Roma-Reggio Calabria. Visto che non conta niente quella partita - conclude Paolini - chi ce li ridà i soldi di quella trasferta? Chi doveva controllare ad agosto/settembre e non ha controllato deve essere punito. Bisogna agire, ma come al solito non agisce nessuno!".

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