C'è anche l'algherese George Green tra i venti azzurrini che ieri a Budapest si sono laureati campioni Europei U12 di baseball. Nato da madre algherese e padre inglese, il poliedrico gioiello delle Tigri Alghero è stato protagonista con i suoi compagni di un percorso trionfale fino al meritatissimo titolo continentale.

Nella fase a gironi, l'Italia guidata da Stefano Burato ha travolto le avversarie vincendo tutte le gare anzitempo per manifesta superiorità. Archiviate le pratiche Croazia (24-0), Slovacchia (27-0), Belgio (32-0), Olanda (18-1), Germania (13-3) e Austria (15-0) con dei risultati che non hanno lasciato spazio a dubbi sulle qualità offensive e difensive degli azzurrini, la squadra italiana si è trovata di fronte la Russia in semifinale.

A quel punto, dopo la lunga serie di schiaccianti vittorie conseguite nella fase a gironi, l'Italia ha dimostrato tutta la propria maturità dimostrando di saper vincere anche le sfide che rimangono aperte e in bilico fino all'ultimo. E, una volta sconfitti i russi col punteggio di 5-4, l'U12 azzurra ha superato l'ultimo scoglio infliggendo alla Repubblica Ceca un netto 11-0 e si è confermata regina d'Europa.

Non solo. Il successo in terra d'Ungheria ha permesso all'Italia di ottenere anche il pass per il mondiale di categoria che verrà disputato in Giappone il prossimo anno. "George Green ha giocato cinque partite su sette, è un ottimo bilancio ed è felicissimo per il risultato ottenuto e per la grande opportunità che il manager Burato e il suo staff gli hanno dato", spiega Salvatore Cherchi, presidente delle Tigri Alghero.

"I sogni a volte si realizzano e dopo tanti anni di lavoro anche un tigrotto del Progetto Alghero è riuscito a vincere il Campionato Europeo U12 2018. Vogliamo ringraziare George e la sua squadra per averci creduto sino all'ultimo e averci regalato una gioia così grande".
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