Arzachenesi in bici tra le Dolomiti per la 32esima edizione della maratona De les Dolomites.

Gli atleti della Smeralda Bike, con il capitano Letterio Lo Galbo e i compagni Daniele Leuci e Fernando Bonanomi, hanno preso parte alla storica gara con altri 9mila atleti e appassionati di tutto il mondo per condividere un'esperienza dal sapore internazionale tra le vette di Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Sella Ronda, Giau e, per finire, Valparola. Erano undici in tutto i sardi in gara in Alta Badia.

Per Arzachena, Letterio ha conquistato ottimi risultati nella sua categoria negli ultimi anni.

È un veterano della competizione e oggi si è piazzato 10° nella 106 chilometri con un tempo di 5 ore e 5 minuti. Giusto per capire, la medaglia d'oro di questa edizione, il materano Tommaso Elettrico, ha chiuso in 4 ore e 38.

Ormai anche Daniele è un esperto, è la sua quarta volta tra le cime del Trentino Alto Adige: la bici e la maratona sono la sua vita, dichiara esausto a fine gara.

Ha completato il percorso il 6 ore e 13 minuti nella stessa categoria dei 106 chilometri, mentre Fernando ha tagliato il traguardo dopo 7 ore e 22 minuti. Per i tre portabandiera sardi, l'arrivo a Corvara di Val Badia sembra un sogno dopo aver superato oltre 100 chilometri di corsa e un dislivello di 4230 metri.

"Tantissime emozioni, paesaggi straordinari, siamo qui dal 26 giugno per prepararci alla gara. - dice Leuci - . L'atmosfera che si respira è unica, tra tanti campioni e appassionati che raggiungono ogni anno le Dolomiti per la competizione: solo questo val bene tutta la fatica e il sudore spesi tra sali e scendi delle sette vette. Arzachena e la Sardegna non potevano mancare".
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