L'Argentina è sull'orlo del baratro: Messi e compagni, dopo il deludente pareggio all'esordio contro l'Islanda, prendono una sonora batosta da una splendida Croazia che con la seconda vittoria in altrettante partite è già matematicamente agli ottavi di finale.

Finisce 3-0, tutte nella ripresa le reti croate: al 53' Rebic sfrutta una clamoroso errore del portiere dell'Albiceleste Caballero, che svirgola un rinvio, e con una bellissima girata lo infila per il vantaggio.

Sampaoli prova a rimediare inserendo Higuain e Dybala (Icardi non lo ha neanche convocato), ma si prende il raddoppio. Dopo un gol sfiorato di testa da Madzukic è un'autentica perla di Modric a condannare i sudamericani: un destro dal limite chirurgico che si infila all'angolino.

Al '91 l'apoteosi croata e l'umiliazione argentina, con Rakitic che cala il tris al termine di un contropiede.

Rebic firma l'1-0, mani nei capelli per gli argentini
Rebic firma l'1-0, mani nei capelli per gli argentini
Rebic firma l'1-0, mani nei capelli per gli argentini

Il tutto dopo un primo tempo noioso in cui si registrano un'occasione per parte: prima Caballero dice no a Perisic, poi Perez, assistito da Aguero, manca la rete a porta spalancata.

L'Albiceleste è quasi fuori dai Mondiali. La classifica del gruppo D recita: Croazia 6, Islanda e Argentina 1, Nigeria 0 punti. Ma Islanda e Nigeria devono ancora giocare il secondo match di questo mondiale domani pomeriggio.

Messi e compagni devono battere (con più gol di scarto possibili) la Nigeria nell'ultima partita del girone e allo stesso tempo sperare che l'Islanda non faccia troppi punti tra il match di domani e quello contro la già qualificata Croazia nella terza giornata del girone D.

L'esultanza di Mbappe e Griezmann
L'esultanza di Mbappe e Griezmann
L'esultanza di Mbappe e Griezmann

FRANCIA AGLI OTTAVI - Nel pomeriggio la Francia, senza faticare più di tanto, ma anche senza entusiasmare, stacca il pass per gli ottavi di finale di Russia 2018.

Basta un gol a porta vuota di Mbappe per proiettare gli uomini di Deschamps al prossimo turno.

Torna invece a casa dopo due sconfitte di misura il Perù.

Una partenza aggressiva dei sudamericani, che mettono alle corde i blues, ma i transalpini escono alla distanza e dopo aver sfiorato il gol in un paio di occasioni lo trovano con l'attaccante del Psg, che deposita in rete a porta sguarnita la sfera rimpallata dopo un intervento del portiere peruviano Gallese.

Nella ripresa la Francia soffre, l'ingresso di Farfan e il tifo sugli spalti rinvigoriscono i peruviani che tuttavia non riescono a trovare il pareggio.

Danimarca-Australia 1-1
Danimarca-Australia 1-1
Danimarca-Australia 1-1

DANIMARCA - AUSTRALIA - Nel primo match di giornata pari (1-1) tra Danimarca e Australia.

La squadra di Hareide parte subito con l'accelleratore e trova il gol dopo pochi minuti con il gioiello di casa Eriksen.

Il centrocampista del Tottenham trova un gran sinistro e ripete le straordinarie giocate messe in evidenza in Premier league.

L'Australia non molla e dopo la mezz'ora trova il pareggio col calcio di rigore trasformato da Jedinak al suo secondo centro al mondiale.

Nella ripresa tanti errori da entrambe le parti con gli scandinavi che proteggono il risultato consapevoli di poter andare a 4 punti nel girone C.

E in effetti è così: gli uomini di Bert van Marwijk spingono, ma non riescono a trovare la via del gol.

Ora la classifica del gruppo C dice: Francia 6, Danimarca 4, Australia 1, Perù 0. Ai danesi basta un punto contro la già qualificata Francia per avere la certezza di qualificarsi agli ottavi. L'Australia deve battere il Perù e sperare che i transalpini già qualificati battano la Danimarca.

(Unioneoline/L-M)

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IL PRONOSTICO DI BECKHAM:

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