Nove persone, tra cui due tifosi della Roma, sono state arrestate per gli incidenti avvenuti ieri a Liverpool in occasione della semifinale d'andata di Champions League tra i Reds e i giallorossi.

L'accusa per i due romanisti - giovani di 25 e 26 anni - è di "tentato omicidio nei confronti di un 53enne tifoso del Liverpool che è stato ricoverato in ospedale, dove versa in condizioni critiche", spiega il capo della polizia della città inglese Dave Charnock.

La vittima, un uomo irlandese, è stata gravemente ferita prima della partita e ha subito un trauma cranico.

Gli altri sette fermati devono rispondere di reati minori come danneggiamenti, possesso di droga o armi offensive e altro.

Il Liverpool si è detto "scioccato e inorridito" per l'aggressione. "I nostri pensieri - si legge in un comunicato del club britannico - sono in primo luogo per la vittima e la sua famiglia in questo momento molto traumatico. Offriremo loro il nostro pieno supporto".

(Unioneonline/L)
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