Obiettivo playoff.

Archiviata la salvezza, conquistata matematicamente col successo di sabato sul Livorno che gli ha permesso di raggiungere quota 42 in classifica a quattro turni dalla fine del campionato di Serie C, l'Olbia torna domani in campo contro l'Arezzo.

A partire dalle 14.30, al Nespoli, è di scena il recupero del match della 9ª giornata di ritorno, rinviato il 3 marzo per la crisi societaria degli amaranto, precipitati in zona playout a causa delle penalizzazioni.

"Ma non guardiamo la classifica, né la loro, né la nostra", è l'esortazione dell'allenatore dei bianchi Bernardo Mereu.

"L'Arezzo è una squadra forte, costruita per le prime cinque posizioni che, solo in virtù dei problemi del club, si ritrova invischiata nella lotta per non retrocedere: servirà, dunque, la massima attenzione e concentrazione."

Anche perché, da adesso in poi, i punti serviranno a raggiungere il secondo step: "I playoff", dice Mereu, "che sono diventati ufficialmente il nostro nuovo obiettivo: ci piacerebbe raggiungere un traguardo che sarebbe storico per l'Olbia e farli non da comparsa".

Nell'occasione, il tecnico ritrova Ragatzu, fuori contro il Livorno per squalifica, ma perde Pinna e Vallocchia, fermati per un turno dal giudice sportivo.

In basso a destra il figlio d'arte Delvecchio si prepara, così, al debutto: "Farà bene", assicura Mereu. Olbia-Arezzo sarà diretta dall'arbitro Daniele Viotti della sezione di Tivoli. Promozione speciale per il pubblico, poi, varata dalla società: il biglietto della partita costerà 10 euro in tribuna e 5 euro in curva, mentre gli Under 18 potranno entrare gratuitamente in qualsiasi settore.
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