È il Nurachi a guardare tutti dall'alto nel girone F di Seconda Categoria. Il pareggio di ieri a Solarussa e il contemporaneo pareggio della diretta inseguitrice Sanverese in casa con il Simaxis, ha confermato l'undici allenato da Domenico Concu in vetta solitaria della classifica.

Un percorso costante, in un campionato dove a regnare è l'equilibrio.

Soddisfazione e piedi per terra, questo è il pensiero del presidente del Nurachi, Roberto Pisci: "È una stagione combattuta. Ci sono squadre che se trovate in giornata sono difficili da battere. Noi abbiamo iniziato bene, poi abbiamo avuto qualche infortunio di troppo. Siamo riusciti, poi, a tirare fuori il carattere e ottenere ottimi risultati anche quando andava tutto storto".

Una vetta arrivata alla 13sima di andata, con 30 punti all'attivo e +3 sulla seconda, la Sanverese. "Volevamo la vetta - prosegue Pisci - a tutti i costi. Non sapevamo cosa ci avrebbe riservato il campionato, ma una volta iniziato abbiamo fatto di tutto per arrivare in vetta. Lo volevamo per i giocatori, il paese, i tifosi che ci seguono in trasferta e, perché no, per noi dirigenti. La maggior parte dei dirigenti non supera i 30 anni, è dura, ma vedere il paese in festa per la squadra ripaga di tutto".

Il presidente, che veste anche i panni del giocatore, non ha dubbi sul segreto che ha portato alla vetta: "Il gruppo, o meglio, la famiglia Nurachi. Siamo unitissimi. Poi c'è il lavoro dello staff tecnico; è il migliore che abbiamo mai avuto, di grande professionalità e spero ci seguano ancora a lungo". Il torneo è ancora lungo e il presidente non pone obiettivi particolari:

"L'obiettivo? Lavorare, lavorare e lavorare. Quando si lavora bene i risultati arrivano. Speriamo che questo campionato ci premi".
© Riproduzione riservata