Nella stagione 2017/2018 potrebbero essere tre le squadre sarde a prendere parte al campionato di A2 maschile di pallamano. Oltre alla Verdeazzurro Sassari, che quest'anno ha conquistato la salvezza disputando un entusiasmante finale di stagione, e al Selargius, che ha stravinto il campionato regionale di serie B con diciassette successi in diciotto partite, nella lista delle neopromosse figura anche la Pallamano Perfugas.

La società perfughese, arrivata seconda nel campionato di serie B grazie alle dieci vittorie conquistate nel corso della stagione, non nasconde l'entusiasmo per il salto di categoria, un traguardo inatteso che fino all'ultimo sembrava essere una chimera.

"A circa un mese dal termine del campionato le società avevano ricevuto un comunicato in cui la Figh preannunciava la promozione di due squadre anziché una, ma ci sembrava impossibile e abbiamo preferito aspettare fino all'ultimo prima di farci illusioni", ha spiegato Antonio Tortu, giocatore del Perfugas.

"Quando è arrivata la conferma ufficiale abbiamo festeggiato. Siamo atleti maturi, con impegni personali e professionali, ma per noi questa sarebbe un'occasione d'oro: giocheremmo una stagione nella pallamano che conta e offriremmo ai nostri giovani la possibilità di fare esperienza a livello nazionale".

Il condizionale, però, è d'obbligo, perché Perfugas è un paese di quasi 2500 abitanti e i numeri non permettono di allestire una squadra in grado di affrontare l'A2 maschile. Per trasformare il sogno in realtà servirebbero non solo altri giocatori per rinforzare il roster perfughese, ma anche sostenitori che possano supportare la società a livello economico. Per questo la squadra dell'Anglona ha deciso di lanciare un appello alle altre società sarde al fine di avviare un progetto condiviso e permettere alla Sardegna di avere tre ambasciatrici nel campionato nazionale.

"Se altre squadre sarde volessero prendere parte al progetto, noi siamo pronti ad accoglierle, sarebbe un peccato perdere questa occasione: siamo convinti che insieme si possa raggiungere l'obiettivo e restiamo in attesa di risposte", ha concluso Tortu. La Pallamano Perfugas, nel suo piccolo, da anni promuove con orgoglio i valori dello sport e dimostra sul campo che, anche quando in palio ci sono i tre punti, la correttezza non deve mai venire a mancare. Non c'è dunque da stupirsi se, una volta ottenuta la promozione in A2, la generosità dei perfughesi li porti ad aprirsi alle altre società per dare vita a un nuovo progetto unitario piuttosto che rinunciare o percorrere il cammino in solitaria.
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