In Seconda Divisione femminile il Sardegna ha trionfato nel derby con il Sassari 1976 e, a una partita dal termine della stagione regolare, ha festeggiato l'accesso ai playoff promozione che si svolgeranno a metà maggio.

Dopo un testa a testa durato venti minuti, la squadra di Barbara Tetti ha saputo allungare il passo ed è arrivata al giro di boa avanti 11-7. Nel secondo tempo, il Sardegna è tornato in campo determinato e concentrato ed è riuscito a trafiggere ripetutamente la retroguardia avversaria e a incrementare il vantaggio fino a portarsi sul +9. Negli ultimi dieci minuti la reazione delle ragazze allenate da Fabrizio Porcu ha consentito al Sassari 1976 di avvicinarsi alle cugine, ma al momento della sirena il Sardegna era ancora avanti 22-16.

Buone le prove dei due portieri, positiva la prestazione di Tilocca del Sassari 1976 e di Delussu e Marras del Sardegna. "Era una partita complicata e molto sentita, come tutti i derby, e temevo che la sosta pasquale avesse deconcentrato le ragazze", ha ammesso l'allenatrice Barbara Tetti, "ma le mie giocatrici sono state bravissime e hanno centrato l'obiettivo. Adesso dobbiamo recuperare le infortunate e farci trovare pronte per i playoff".

SERIE B MASCHILE - Nella penultima giornata il Selargius ha sconfitto il Perfugas 31-19. La capolista è stata sempre in vantaggio e, dopo aver chiuso la prima frazione avanti 15-10, ha aumentato il distacco nella ripresa. I perfughesi, che in panchina avevano solo il secondo portiere, sceso in campo nella ripresa, hanno pagato l'assenza di cambi.

Migliori realizzatori Deiana e Steinmetz tra i selargini e Marfisa, Gurrieri e Tortu tra gli ospiti. Nell'altro match, quello tra la Verdeazzurro U20 e il Karalis, i sassaresi hanno vinto 38-33. Dopo un buon primo tempo, finito sul 19-19, la squadra di casa ha allungato il passo e ha portato a casa la vittoria. I cagliaritani, condizionati anche dalla panchina corta, non sono riusciti ad arginare i giovani giocatori della Verdeazzurro.
© Riproduzione riservata