Esultanza insolita oggi in campo durante Cagliari-Torino. Daniele Conti segna quasi allo scadere del tempo, con una punizione impeccabile all'incrocio dei pali, portando il suo Cagliari sul 2-1 contro il Torino, e poi corre a esultare abbracciando un bambino che entra in campo, il figlio Manuel.

Un grande abbraccio fra i due, sommerso poi da quello degli altri giocatori del Cagliari. Conti oggi era alla sua 300/a partita in serie A, un traguardo festeggiato nel migliore dei modi con una doppietta, e attualmente capocannoniere dei sardi.

"L'abbraccio con mio figlio? L'anno scorso, dopo che avevo segnato una doppietta, ho abbracciato il grande, quest'anno per non farli litigare ho abbracciato il piccolo. Si chiama Manuel. Per chi tifano? Sicuramente per il Cagliari". Così, intervistato da Sky, il cagliaritano Daniele Conti ha raccontato la sua esultanza dopo aver segnato il gol del 2-1 a spese del Torino. "L'ho presa di collo esterno, qualche merito ce l'ho - ha aggiunto il n.5 del Cagliari -. Dessena? E' un grande, perché è stato bravo a spostare la barriera".
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