"Basta con questi pregiudizi sui meridionali. Quando si parla di Napoli sembra che si parli di un mondo a parte! Tutti si aspettano sempre che al sud si sbagli invece da Roma in giù siamo stati bravissimi, siamo stati i numeri uno".

Lo ha detto Nino D'Angelo parlando di come è stata gestita l'emergenza coronavirus nelle varie Regioni di Italia.

E rispondendo al giornalista Vittorio Feltri, che ha dichiarato che "i meridionali sono inferiori", ha detto ridendo: ''Si vede che quel giorno aveva bevuto qualche bicchiere di vino in più o forse è un problema di età. I' so terrone e vuogl murì terrone!''.

"Io ho vissuto sulla mia pelle questo pregiudizio sui napoletani -ha poi raccontato - negli anni '80 ero proprio l'immagine del terrone. Voglio fare un applauso ai cittadini romani, napoletani, siciliani e calabresi! Sono stati tutti fantastici! Io li amo e li adoro. Tutto il sud Italia ha dimostrato di essere all'altezza dell'emergenza".

"Napoli oggi è all'apice del mondo nella medicina, abbiamo i medici migliori, peccato che non ci siano le strutture adeguate. Insomma - ha aggiunto D'Angelo - abbiamo Maradona ma non abbiamo il pallone per giocare. Non dimentichiamoci però che se siamo stati in grado di gestire il terremoto del 1980, siamo in grado di fare tutto''.

(Unioneonline/F)
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