Sono quasi sette milioni i telespettatori, con il 28% di share, che hanno seguito l'ultima puntata della seconda stagione de "L'amica geniale - Storia del nuovo cognome".

Un'eccellente conclusione, dunque, per la serie tv targata Rai e che conferma la grande accoglienza e la continuità dell'ascolto da parte del pubblico in tutte le sue fasce e con dati importanti nei segmenti femminili, nei laureati (oltre il 35%) e in tutte le classi socio-economiche.

"Ha vinto la bella televisione, quella del racconto di sentimenti profondi come l'intensità anche dolorosa di un'amicizia e la forza aspra e generosa della vita", spiega il direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta.

"Un lavoro di questa qualità - prosegue Andreatta - non può che nascere da una comunione di intenti e dal più alto livello creativo, professionale e produttivo. La potenza dei romanzi di Elena Ferrante e la regia innovativa e sfidante di un autore come Saverio Costanzo. E poi, con loro nella scrittura, Francesco Piccolo e Laura Paolucci, e la squadra dei produttori - con Rai Fiction, Fandango, The Apartment, Wildside e HBO - che hanno permesso a una storia italiana di competere con il meglio della fiction internazionale. E infine grazie a loro, a Lenù e Lila, a Margherita Mazzucco e Gaia Girace, due indimenticabili e vitalissime compagne di viaggio nel nostro immaginario".

Ora il lavoro continua con la terza stagione, "che è in scrittura", conclude il direttore di Rai Fiction.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata