Una buona notizia per tutti i fan di Alberto Sordi: la villa romana, collocata sopra le Terme di Caracalla e dove è ospitata sino al 29 giugno la grande mostra dedicata all’attore, diventerà un museo.

Un'esposizione permanente, dunque, del popolare protagonista del cinema italiano, nato a Trastevere nel giugno del 1920 e scomparso nel febbraio del 2003 all'età di 82 anni.

Nulla da fare per i 37 lontani parenti che avevano impugnato il testamento di Aurelia Sordi, sorella di Alberto: il Tribunale di Roma ha respinto tutte le istanze, dando il via libera alla realizzazione del museo all'interno della villa.

Gli eredi hanno anche deciso di rinunciare all'appello, e ciò consentirà l'avvio dei lavori per la realizzazione del museo nella villa costruita dal grande architetto innovatore Clemente Busiri Vici negli anni '20 del secolo scorso e acquistata da Albertone nel 1954, poi destinata alla Fondazione Museo Alberto Sordi di cui è presidente Italo Ormanni, presidente onorario Walter Veltroni e vicepresidente Giambattista Faralli.

(Unioneonline/v.l.)
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