Avevano appena celebrato il funerale e si erano già preparati ad accompagnare, tutti insieme, la salma al camposanto per l'ultimo viaggio. Poi, però, lo stop e l'improvvisa comunicazione: la fossa dove seppellire a terra il loro caro defunto non era stata scavata.

Scompiglio e incredulità, dunque, tra i circa cento parenti al funerale, e fra questi anche il cantante Pupo, nipote di primo grado del morto.

La ditta incaricata delle tumulazioni, riferisce il "Corriere di Arezzo", non aveva ricevuto la comunicazione dal Comune e così, quando il carro funebre stava per muovere verso il camposanto, i familiari del defunto sono stati avvisati del singolare disguido. La tomba non era stata preparata.

"Eravamo increduli", il commento di Pupo.

"Un fatto grave. Siamo molto dispiaciuti. Ho chiesto una relazione per capire cosa sia successo e ricostruire di chi siano le responsabilità", ha detto il sindaco del piccolo comune della Valdarno, Simona Neri.

(Unioneonline/v.l.)
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