Venerdì 31 gennaio, alle 21:00, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Banco del Mutuo Soccorso porterà in scena una tappa della tournèe teatrale che li vedrà su tutti i palchi più importanti delle città italiane.

Dopo il grande successo del nuovo album in studio “Transiberiana”, il successo di vendite e la nomination ai Progressive Music Awards nella categoria “Best International Band/Artist Of the Year".

Francesco Di Giacomo, leader, cantante storico del gruppo e simbolo di una generazione che avrebbe voluto cambiare il mondo, oggi non c’è più. È scomparso il 21 febbraio del 2014, in un incidente stradale in via Valle del Formale, all’altezza del centro sportivo, a Zagarolo, vicino a Roma. "La Libertà, quando arriverà, avrà un vestito semplice", è l’ultima frase scritta in calce da Francesco Di Giacomo prima di andare via quel giorno, per sempre.

La sua più grande eredità artistica, però, è rimasta immortale. Il suo amico e collega Vittorio Nocenzi, oggi è al timone di un gruppo che ha mutato le foglie ma non le radici. La formazione del Banco oggi è composta dall’inossidabile Vittorio Nocenzi al pianoforte, tastiere e voce; Filippo Marcheggiani, chitarra elettrica, in formazione con la band da più di vent’anni; Nicola Di Già, chitarra ritmica, anch’egli in formazione da diverso tempo; Marco Capozivolto, al basso, noto a molti per aver fatto parte dello storico gruppo prog Balletto di Bronzo; Fabio Moresco, Batteria, ex componente del gruppo progressive Metamorfosi e infine, alla voce, Tony D’Alessio, che ha raccolto la pesante eredità di Francesco Di Giacomo ma che non è mai sceso nell’emulazione, marcando invece una sua personalissima linea stilistica.

La stessa sera, sempre all’Auditorium Parco della Musica di Roma, ma all’interno della Sala Petrassi, suoneranno I Musicanti di Gregorio Caimi e Milagro Acustico, insieme in “Terra Madre”, progetto condiviso che ha come tema portante quello etico del soccorso e dell’aiuto verso il prossimo. La band di Marsala (Trapani), punta estrema della Sicilia Occidentale, con la propria musica vuole raccontare la Sicilia attraverso figure importanti come Rosa Balistreri, il poeta Ignazio Buttitta, ai quali hanno dedicato diverse produzioni, e attraverso i suoni vogliono e un genere dal sapore internazionale, che si colora di sfumature tipiche della tradizione folkloristica sicula, dimostrano che la contaminazione non conosce confini di spazio, di tempo e di luogo.

I Musicanti e Milagro Acustico collaborano assiduamente da anni alla realizzazione di progetti musicali. Recentemente hanno girato il videoclip di “Terra Madre” all’interno della suggestiva cornice del Teatro Andromeda a Santo Stefano Quisquina, nei monti Sicani (AG), hanno tenuto un concerto alle Saline Genna di Marsala e hanno partecipato alla riedizione di Lamentu pi la morti di Turiddu Carnevali di Milagro Acustico.

Angelo Barraco
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