Anche i tedeschi e gli inglesi presto conosceranno meglio la tessitura sarda.

Lo faranno grazie a un racconto immaginifico e emozionale proprio sull'origine dell'arte della tessitura nell'Isola.

Lo spettacolo "Istós", una coproduzione di Teatro Tragodia di Mogoro e l'Effimero Meraviglioso di Sinnai, sbarcherà fra qualche settimana in Germania e in Inghilterra.

Dopo i successi di pubblico e critica raccolto in diverse tappe in giro per la Sardegna, il progetto "Memory Wefts", che vanta anche la collaborazione della ditta di Luigi Spano, finanziato dalla Regione, inaugurerà il 2020 con due importanti trasferte internazionali.

Il 12 gennaio un'anteprima con una guerrilla marketing, una tecnica promozionale innovativa con effetti sorpresa a Hannover in occasione della Fiera del design tessile più importante d'Europa, il Domotex. Poi nel Thetater Aufbau Kreuzberg di Berlino la messa in scena dello spettacolo il 13 gennaio.

Dopo Berlino sarà la volta di Londra con altre due giornate intense: il 26 gennaio guerrilla marketing e il 27 gennaio lo spettacolo in occasione della Mostra dei tappeti antichi, in programma in quei giorni nella metropoli inglese.

La trasferta sarà occasione per incontrare gli emigrati sardi nei lori circoli. Virginia Garau, autrice del testo e la regista Maria Assunta Calvisi hanno ricordato: "Uno spettacolo teatrale evocativo, multidisciplinare, fatto di gesti, danze e di suoni, che narra in chiave allegorica la nascita delle varie tradizioni tessili della Sardegna. Trame, tessuti, fili che parlano di identità locale, antichi saperi, tradizioni e territorio sono il filo conduttore di questo viaggio. In scena un telaio immaginario, mosso dalle attrici, ma anche strumenti multimediali innovativi, come la penna grafica. Uno spettacolo che unisce tradizione, storia, territorio, cultura e promozione.
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