Doppio appuntamento stasera, domenica 3 novembre, e domani al Teatro Massimo di Cagliari (inizio ore 21) con la musica di Fabrizio De Andrè, il poeta della canzone italiana di cui ricorre quest’anno il ventennale della sua scomparsa avvenuta nel 1999 dopo una carriera straordinaria che ha lasciato al figlio Cristiano e ai posteri un’eredità musicale ricca di capolavori ancora oggi tra i più ascoltati da tre generazioni.

È stato un anno d’oro per il cantautore genovese, un tour sempre sold out in sale prestigiose come il Teatro Carlo Felice di Genova, da dove è partita la tournée del ventennale, fino ad eventi memorabili come la reunion all’Arena di Verona con la PFM che ha portato, in uno dei monumenti più famosi al mondo e più visitato dai turisti di ogni Nazione, oltre 12.000 persone.

Ed è l’anno del nuovo libro dove la De Andrè Family è grande protagonista.

Grazie all’amicizia storica con il giornalista Alfredo Franchini, che di Fabrizio fu biografo e compagno di mille avventure, e al rapporto intenso con la poetessa Ottavia Pojaghi Bettoni, è nato il lavoro "Questi i sogni che non fanno svegliare" pubblicato da Arcana, la casa editrice che fu fondata, tra gli altri, da Fernanda Pivano.

Il concerto di Cristiano De Andrè, talentuoso polistrumentista, è un percorso suggestivo ed emozionale che fa rivivere la temperie di straordinaria vivacità culturale da cui fu pervaso il padre, un poeta che resterà nella memoria collettiva per i capolavori che ha lasciato.

Due ore di melodie che, grazie alla semplicità unita alla profondità dei testi, alla magia del tessuto armonico, all'orchestrazione, restano impresse e pervadono l’anima del pubblico che partecipa ad uno spettacolo che regala emozioni ed esalta la bellezza di una musica eterna.

L.P.
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