Grande successo alla Festa del Cinema di Roma per la presentazione del film "L'agnello", opera del regista sassarese Mario Piredda.

Sul grande schermo la storia di una famiglia sarda ferita e divisa, che si raccoglie per fronteggiare le avversità, rappresentate da una terribile malattia.

Un'altra immagine dalla presentazione (foto @StefanoVaggelli)
Un'altra immagine dalla presentazione (foto @StefanoVaggelli)
Un'altra immagine dalla presentazione (foto @StefanoVaggelli)

La 17enne Anita, interpretata dall'attrice Nora Stassi, nel racconto di Piredda vuole infatti aiutare il padre colpito da una leucemia, e per cui c'è necessità di un trapianto urgente. Unica speranza per papà Jacopo un fratello che vive dall'altra parte della Sardegna, e con cui non si parla da anni dopo un feroce litigio.

Con l'aiuto di nonno Tonino, Anita si presenta dunque a casa dello zio, determinata a ricucire gli strappi del passato.

Nel film una sottile denuncia, perché a trasparire in alcuni passaggi è il legame esistente fra la presenza di basi militari nell'Isola e lo sviluppo di malattie gravi.

L'attrice Nora Stassi (foto @StefanoVaggelli)
L'attrice Nora Stassi (foto @StefanoVaggelli)
L'attrice Nora Stassi (foto @StefanoVaggelli)

File rouge del racconto, però, il linguaggio personale e intimo, già sperimentato nei precedenti lavori di cortometraggio del regista.

(Unioneonline/v.l.)
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