La confessione di Facchinetti: "A 10 anni scappavo di casa e andavo dai barboni"
"Mi mancano tantissimo i nonni. Se fossero ancora con me sbaglierei meno"Un lungo racconto, sincero e a tratti anche commovente, quello di Francesco Facchinetti a “Vieni da me”, da Caterina Balivo.
Facchinetti ha parlato a lungo della sua infanzia un po’ difficile, del rapporto con i genitori e oggi del suo con i quattro figli.
“Quando i miei genitori si sono separati – ha spiegato Facchinetti - è diventato tutto più difficile. I bambini non dovrebbero stare in mezzo a queste dinamiche. A 10 anni scappavo di casa. Andavo dai barboni del mio paese e stavo con loro. Anche a loro piaceva stare con me”.
Poi il ricordo del doloroso momento della separazione dei suoi genitori: “Quando due genitori divorziano – ha spiegato - un bambino non capisce perché la mamma e il papà non siano più insieme. Io avevo 6 anni quando i miei si sono separati. Un giorno, a 10 anni, ho colto la palla al balzo e ho parlato con mio padre. Non lo vedevo da quasi un anno, abbiamo parlato e sono stato molto convincente. Oggi amo mio padre in maniera smisurata”.
E ancora: “Per un periodo mia madre mi ha fatto vivere come un hippie in una comune, senza gas e luce. Per questa ragione a 18 anni ho iniziato a volere sempre più cose. Adesso invece l'unica cosa importante sono i miei quattro figli”.
Quindi un pensiero ai nonni: “Oggi mi mancano tantissimo e sbaglierei meno se fossero ancora con me. Il mestiere di nonno è importantissimo”, ha concluso Facchinetti.
(Unioneonline/v.l.)