Carbonia è di nuovo la capitale del cinema in Sardegna.

Da giovedì 10 a domenica 13 ottobre, nel cuore del Sulcis, 13 ospiti dall'Italia e dal mondo tra autori, montatori, musicisti, scrittori e addetti ai lavori, parteciperanno alla seconda edizione di "How to Film the World", la rassegna biennale nata dall'esperienza del Carbonia Film Festival.

La manifestazione, organizzata dalla Società Umanitaria di Carbonia insieme al CSC di Cagliari - Cineteca Sarda, con il contributo della Direzione Generale Cinema del Mibact e il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, sotto la direzione artistica di Francesco Giai Via, critico cinematografico e operatore culturale, è dedicata alla formazione dei giovani.

Gli ospiti di "How to Film the World", i cui 16 incontri saranno tutti ad ingresso libero e gratuito, sono i protagonisti di un percorso residenziale di masterclass destinato a 18 tra ragazze e ragazzi provenienti dal Sulcis, dalla Sardegna e da tutta Italia, selezionati attraverso il programma Carbonia Cinema Giovani.

Tra loro, arriva per la prima volta nell'Isola il 23enne Phaim Bhuiyan, nato e cresciuto a Roma da genitori bengalesi e autore, regista e interprete di "Bangla", vincitore del Nastro d'Argento per la migliore commedia. Di particolare rilievo la partecipazione della regista siriana Soudade Kaadan, che con il suo esordio in "The Day I Lost My Shadow" ha vinto il "Leone del futuro", premio riservato alla migliore opera prima alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2018.

Non solo cinema, però: a Carbonia, per l'occasione, anche Lorenzo Nadalin, beatmaker, producer e dj con Godblesscomputers.

Il programma della rassegna
Il programma della rassegna
Il programma della rassegna
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