Il futuro del settore audiovisivo in Sardegna passa anche attraverso le scuole di cinema, le istituzioni e i giovani filmmaker.

Ecco perché ha caratteristiche peculiari il festival CineMartist, organizzato dal comune di Martis e dall'associazione Nuovo Circolo del Cinema in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti "Mario Sironi" e la Fondazione Sardegna Film Commission.

Dall'8 all'11 agosto Martis proporrà proiezioni di opere sarde, incontri con autori e un innovativo contest per studenti di cinema (unico nell'Isola), appuntamenti che serviranno da confronto e crescita. In seguito allo scouting alla scoperta di luoghi, storie e comunità organizzato dalla Sardegna Film Commission, i partecipanti al contest dovranno scrivere, girare e montare un corto in paese e nel territorio circostante che comprende bellezze naturali come la cascata di Triulintas e un sito geo-paleontologico unico qual è la foresta pietrificata.

I lavori ultimati saranno proiettati come clou della serata finale e valutati da una giuria qualificata che proclamerà il vincitore. Un altro premio sarà dato dal pubblico.

La direzione artistica ha deciso quest'anno di puntare ancora di più sulle scuole di cinema e sulle principali istituzioni sarde che fanno formazione e in parte anche produzione: la Fondazione Sardegna Film Commission, l'Accademia di Belle Arti, l'Università di Sassari, l'Università di Cagliari, la Società Umanitaria di Carbonia e la società Mommotty.

Renato Quinzio, presidente del Nuovo Circolo del Cinema, spiega: "Abbiamo alzato l'asticella del nostro ambizioso progetto aprendo all'espansione territoriale, dedicando il focus alla didattica del cinema e avendo sempre un occhio di riguardo per le maestranze sarde".

Verranno proiettati diversi cortometraggi nati in ambito formativo, ma di ottima qualità, che raramente hanno la possibilità di vedersi in pubblico. Una vetrina per i professionisti di domani, giovani di talento che rappresentano il futuro del cinema in Sardegna.

Tra i lavori proposti anche alcuni corti realizzati all'interno di laboratori guidati da registi affermati come Salvatore Mereu, Enrico Pau, Peter Marcias.
© Riproduzione riservata