Al Dipartimento di Giurisprudenza di Sassari il ricordo di Falcone e Borsellino
Nella sala Cossiga uno spettacolo dedicato alla legalitàMomenti toccanti nella sala Cossiga del Dipartimento di Giurisprudenza di Sassari con la drammatizzazione musicale “I fiori del giudice”, basata sull'omonimo monologo teatrale, scritto da Vincenzo Cossu e menzione al merito al Premio Internazionale Salvatore Quasimodo 2017.
Il coro e i solisti della Corale Studentesca Città di Sassari, diretti dal Maestro Cossu, hanno aperto la serata con una performance dedicata alla diffusione della cultura della legalità fra i giovani, eseguendo brani come Sos ojos de sa jana, Stay with me, Ave Maria Gaelica e altri pezzi suggestivi.
A seguire, Enrico Cossu, presidente della Sezione Calaresu dell'Associazione Nazionale dei Carabinieri, ha dedicato un'ampia riflessione alle figure di Falcone e Borsellino, simbolo della lotta per la legalità e esempi ancora vivi da non dimenticare e da portare come esempi alle nuove generazioni.
Lo stesso Cossu ha letto il suo monologo, che in un passo recita: "Tu avresti risposto al poeta che per fortuna sei morto una volta soltanto perché un attimo prima stavi ancora camminando a testa alta, mentre tanti presunti vivi che continuano a piegare la testa muoiono ogni giorno, al risveglio. Sì. Non hai sconfitto la morte, mio caro Giudice, ma ci hai insegnato a sputare su chi cerca ancora di metterci addosso le catene della paura".
Come intermezzo musicale alcuni brani proposti dell'Insieme Vocale Nova Euphonia.
L'evento è stato organizzato in collaborazione con la Fersaco/Feniarco, il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Sassari, il MIBAC e la SIAE e rientra nel circuito nazionale delle iniziative promosse dalla Feniarco nell'ambito della Festa Europea della Musica 2019.