Originale e dissacrante, ma soprattutto divertente.

Approda il 19 e 20 gennaio al Teatro Civico di Sassari la nuova produzione della compagnia teatrale sassarese BobòScianèl che fa il verso a William Shakespeare con "Rogne di una notte di mezza estate".

Questa volta però l'opera comica più conosciuta del grande bardo, con decine di trasposizioni anche al cinema, è ambientata nel giardino comune tra un convento e un seminario.

Una pozione magica dunque, capace di annebbiare la mente, spalancare i cuori (anche i più aridi) e provocare incontenibili passioni. E così la pozione magica che annebbia la mente e spalanca i cuori (anche i più aridi o devoti) provoca incontenibili passioni tra suore e frati.

Una farsa al vetriolo tutta da ridere che vedrà in scena 44 degli allievi della upper class della scuola di recitazione di Bobòscianèl.

La regia è di Laura Calvia e Daniele Coni, che cura anche il testo. Scene e costumi sono di Mattia Enna, mentre il disegno luci è di Tony Grandi.
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