Il cartellone dell'edizione di Umbria Jazz Winter 2018 ruota attorno ai quattro talenti italiani Enrico Rava, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso e Flavio Boltro, e alla leggenda Barry Harris, pianista 89enne che ha suonato nientemeno che con Charlie Parker.

"C'è da dire che la magia di Orvieto si ripete - commenta il direttore artistico Carlo Pagnotta -, sono presenti le più importanti trombe italiane Fresu, Rava, Bosso e Boltro, con i loro progetti. (...) e poi abbiamo chiamato Barry Harris, che noi chiamiamo 'l'ultimo dei mohicani', un giovanotto di quasi 90 anni".

La manifestazione dedicata al jazz che si terrà tra il 28 dicembre e il 1° gennaio è stata presentata oggi a Roma dal sindaco di Orvieto Giuseppe Germani e da Carlo Pagnotta, e, oltre ai grandi solisti, ospiterà gli "Spaghetti swing" al Palazzo dei Sette, la marching band dei Funk Off e l'immancabile gospel al Duomo di Orvieto con il coro del Tennessee.

Tra i progetti più attesi l'omaggio a Bud Powell, il pianista che con Thelonious Monk ha contribuito alla nascita del Be Bop e lo spettacolo "Viva De André" ideato dal giornalista e scrittore Luigi Viva.

(Unioneonline/b.m.)

© Riproduzione riservata