All'opera con lo stesso entusiasmo di un concerto rap. Ma per ascoltare un'opera di Giuseppe Verdi composta un secolo e mezzo fa.

Circa 1.200 ragazzi hanno affollato il Comunale di Sassari per l'anteprima dell'opera "Rigoletto" di Giuseppe Verdi, co-produzione dell'ente concerti de Carolis e del Teatro Coccia di Novara.

Nella ormai consueta "prova generale" aperta alle scuole, i ragazzi hanno gremito platea, galleria e loggione del teatro sassarese, manifestando tutto il loro entusiasmo per il capolavoro firmato dal compositore di Busseto e dal librettista Francesco Maria Piave.

Un successo che conferma la validità della politica adottata dall'ente sassarese ormai da qualche anno che punta a far conoscere l'opera ai giovani con una presentazione accattivante.

L'allestimento dei registi Piero Maranghi e Paolo Gavazzeni è piaciuto anche per la trovata di inserire in una grande cornice le vicende di Rigoletto, Gilda e del Duca di Mantova come fosse un quadro del Cinquecento, con evidenti rimandi alla pittura del Caravaggio.

Internazionale il cast: col baritono bulgaro Vladimir Stoyanov (Rigoletto) e il soprano polacco Aleksandra Kubas-Kruk (Gilda) e la georgiana Sofia Janelidze (Maddalena). Il Duca di Mantova è stato affidato al tenore Giulio Pelligra. Sul palco anche il cagliaritano Francesco Leone (il Conte di Ceprano/un Usciere) e la sassarese Veronica Abozzi (Paggio).

L'orchestra dell'ente de Carolis è stata diretta da Matteo Beltrami, il Coro è stato preparato da Antonio Costa.

Giampiero Marras
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