Fabrizio Frizzi torna in tv, e riprende a parlare del malore che lo aveva colpito lo scorso 23 ottobre, un giramento di testa seguito da uno svenimento mentre stava registrando una puntata del programma L'Eredità. Quindi la corsa al Policlino Umberto I, e la conferma di un'ischemia.

"L'esperienza brutta che ho dovuto affrontare non ha fatto altro che confermare quello che già sapevo – ha spiegato a Tv Sorrisi e Canzoni – la vita va goduta perché non sai mai quello che succede domani".

Il presentatore, che festeggerà il 5 febbraio il traguardo dei 60 anni, ha dunque raccontato come la malattia lo abbia portato a godere di più delle piccole cose, in una continua battaglia che non è certo ancora finita.

E nonostante sia tornato al timone del suo programma su Rai Uno, è ancora restio alle apparizioni pubbliche e cerca di limitarle, in attesa di recuperare del tutto la propria salute.

"Non che mi vergogni a farmi vedere con i segni dovuti alle terapie che ho fatto, però preferisco per ora starmene un po’ protetto, perché bisogna ricominciare a esporsi quando si sta bene".

Dal conduttore, quindi, un ringraziamento a chi è rimasto al suo fianco in questo terribile momento, e soprattutto al collega Carlo Conti, che l'ha aiutato "come solo un fratello può fare".

I suoi pensieri vanno anche e in particolare alla figlia Stella, avuta da Carlotta Mantovan nel 2003. "Lei mi da l'energia per continuare a combattere – ha raccontato al Corriere – e se uscirò vincitore da questa vicenda mi dedicherò maggiormente a fare il testimonial per la ricerca scientifica".

(Unioneonline/v.l.)

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