Il traffico di via Roma diventa protagonista di un film.

La troupe diretta dal regista oristanese Paolo Zucca ieri ha animato il cuore della città per le scene di L'uomo che comprò la luna con cineprese, attori e comparse confusi in mezzo alle auto e agli ignari passanti.

"In realtà avevo qualche preoccupazione per il dover lavorare in mezzo al traffico nelle ore di punta ma non ci sono stati problemi o ingorghi: tutto è andato per il verso giusto e ci siamo trovati benissimo", commenta il regista al termine delle riprese che sono andate avanti di mattina fino alle 13 e, dopo una pausa per il pranzo, sono terminate alle 17.

IL SOLE DI NOVEMBRE - La luce del cielo cagliaritano è stata un'altra grande protagonista della giornata, che non sembrava di fine novembre.

"Ci è andata benissimo perché le scene sono ambientate in un contesto primaverile-estivo e la luce era perfetta", conferma Paolo Zucca.

Se il Municipio, il porto, via Roma e la Rinascente hanno fatto la loro parte, il vero protagonista del film è Jacopo Cullin che vestito di velluto col fucile in spalla recitava la parte di chi, sbarcato da un traghetto, era convinto di trovarsi in mezzo al Supramonte in bianco e nero e veniva invece travolto dal traffico e dalle luci della città moderna.

"Abbiamo girato altre scene nei giorni scorsi ma in contesti neutri che non volevano sembrare di una determinata città - spiega il regista -, mentre in queste scene ho voluto che si vedesse Cagliari con i suoi palazzi principali, noti a chiunque abbia visitato la città".

LA FOLLA DI CURIOSI - La grande cinepresa sistemata all'angolo sotto la Rinascente ha attirato decine di curiosi che cercavano di capire che stesse succedendo: le auto che creavano un ingorgo intorno al protagonista nella corsia centrale di via Roma sembravano reali.

Ma in realtà in mezzo agli automobilisti di passaggio c'erano trenta figuranti a bordo di altrettanti veicoli e altre cinquanta comparse impegnate, più tutti i tecnici che lavorano col regista. In scena anche un gruppo di skater cagliaritani col compito di travolgere l'attore mentre attraversava la strada dopo essere sceso dal traghetto.

"Per due giorni di lavoro su queste scene abbiamo avuto a che fare con la Grimaldi per il traghetto, con la Capitaneria di porto e con l'Autorità portuale, con la Questura perché il protagonista imbraccia un fucile - ricorda Paolo Zucca -, poi col Comune e i vigili urbani per le altre autorizzazioni e la gestione del traffico che è stata impeccabile, di mattina avevano anche un telecomando per regolare i semafori: un lavoro impeccabile da parte di tutti".

FILM COMMISSION - Molto soddisfatta di questi complimenti l'assessore al Turismo, con delega alla Film commission, Marzia Cillocu.

"Siamo contenti che tutto sia andato per il meglio, si sta collaborando molto bene tra istituzioni ed è fondamentale per attrarre produzioni che possano poi veicolare le bellezze della nostra città - spiega -, anche la troupe di Brian De Palma ci ha fatto i complimenti per come abbiamo potuto organizzare tutto".

Da quattro settimane vanno avanti le riprese de L'uomo che comprò la luna che arriverà nelle sale nella seconda metà del 2018.

Per la seconda volta, dopo il successo de L'arbitro , Paolo Zucca ha voluto puntare su Jacopo Cullin, affiancato da Benito Urgu.

Nel cast ci sono anche Francesco Pannofino (celebre attore e doppiatore), Stefano Fresi (Romanzo criminale e Ogni maledetto Natale), Angela Molina (oltre cinquanta film da Quell'oscuro oggetto del desiderio) e Lazar Ristovski (Underground di Kusturica).

Marcello Zasso

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