16 dicembre 2019 alle 13:31aggiornato il 18 dicembre 2019 alle 10:01
Bello Figo, quando il rapapproda in Parlamento
L'interrogazione della Lega per ''tutelare il prestigio dell'Università italiana'' dopo lo scandalo all'Ateneo di PisaDopo “Pasta col tonno” e “Non pago affitto”, il rapper trash Bello Figo
ha girato di recente il video del suo ultimo brano, dal titolo aulico “Trombo a facoltà”, dentro e fuori le aule dell'Università di Pisa. Affronto massimo, il cantante di origini ghanesi è accompagnato nella sua fatica artistica da modelle livornesi, città verso la quale i pisani nutrono una storica e profonda rivalità. L'ateneo ha fatto sapere che «tutelerà la propria immagine», i quotidiani ne hanno scritto molto, se ne è occupato infine anche il nostro Parlamento. Nei giorni del dibattito infuocato sul Meccanismo europeo di stabilità, quando i numeri a sostegno del governo traballavano e un manipolo di 5 stelle minacciava la fuoriuscita dalla maggioranza, la deputata della Lega Donatella Legnaioli, nata proprio in provincia di Pisa ed eletta in Toscana, ha presentato alla Camera un'interrogazione rivolta al ministro dell'Istruzione per sapere «se e quali iniziative di competenza intenda adottare per tutelare l'onorabilità ed il prestigio dell'università italiana ed evitare il ripetersi di simili episodi». Intanto Bello Figo, dopo tanta pubblicità gratuita, ha rimosso il video da YouTube che aveva raggiunto in pochi giorni 180.000 visualizzazioni.
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