"Imbarazzanti passerelle al cospetto dell’emiro del Qatar e nel presidio ospedaliero del Mater Olbia, quasi a cercare nuove forme di svendita del nostro territorio". Sono queste le parole pronunciate ieri a Montecitorio dalla deputata del Movimento 5 stelle
Maria Lapia contro il governatore della Regione Christian Solinas. La parlamentare, durante gli interventi conclusivi della seduta in Aula, ha aspramente criticato la visita del governatore al presidio ospedaliero del Mater Olbia su invito di Rashid Fahad Al-Naimi, chief executive officer of Investments Endowment della Qatar Foundation, la società qatariota che ha finanziato l'apertura dell'ospedale e pronta a nuova investimenti nell'isola. Per la portavoce del Movimento, l'attenzione riservata da Solinas alla struttura privata rappresenta una grande offesa per i sardi e per tutti i malati della Sardegna. "Una visita fatta saltando tutti i presidi ospedalieri sardi - ha sottolineato Lapia - una visita che va da Cagliari fino a Olbia, senza avere il minimo pensiero di fermarsi nei presidi ospedalieri di Muravera, Isili, Lanusei, Ghilarza, Nuoro, dove abbiamo persone che muoiono negli anditi, in barella, senza avere nessuna possibilità di ricovero, fino ad arrivare a Tempio, a La Maddalena, dove i piccoli ospedali, ma anche l’ospedale principale della Sardegna, grida aiuto alla nostra regione per avere una sanità degna dei nostri malati". L'atteggiamento del governatore confermerebbe, secondo la deputata, la dualità del sistema sanitario sardo, diviso tra una buona sanità, privata, e una sanità pubblica che arranca. Dall'Aula di Montecitorio ha quindi rinnovato l'invito al presidente Solinas e all’assessore alla sanità Mario Nieddu a visitare insieme i presidi sardi e "a non svenderci nuovamente agli arabi".
© Riproduzione riservata