Langue l'attività al tennis Club Musei: pochi soci, attività scemata, mancata iscrizione, dopo anni, delle squadre agonistiche ai campionati invernali regionali e negli ultimi mesi addirittura la chiusura provvisoria dell'impianto comunale de "Su Martuzzu".

Ma la dirigenza, profondamente rinnovata con un direttivo a 7 membri, prova a voltar pagina per rilanciare l'attività del circolo.

Lo fa cominciando da domani con "I Giovani e il Tennis", una mattinata di lezioni gratuite dedicate a oltre 60 studenti delle scuole che proveranno a divertirsi e a scambiare qualche colpo con il nuovo istruttore Giorgio Paolucci e i suoi collaboratori.

L'auspicio è ovviamente quello di far innamorare dello sport della racchetta il più alto numero di giovani e spingerli così a frequentare il circolo.

Non solo la scuola tennis, le novità sono tante e riguardano anche la stagione agonistica che vedrà impegnate due squadre maschili nei campionati regionali estivi di Serie D.

Le spese però per un piccolo circolo come quello di Musei, sprovvisto ad esempio degli oramai indispensabili presidi salvavita, sono ingenti e il presidente Mauro Pireddu si appella all'amministrazione Comunale: "Abbiamo stilato un programma di ampio respiro per rilanciare l'attività del circolo ma contiamo sull'aiuto del Comune senza il quale ogni idea che abbiamo in mente rimarrebbe sulla carta".
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