Quattro candidati alla carica di sindaco a La Maddalena

Il sindaco uscente, Luca Montella, ha deciso di non ricandidarsi; sono in quattro in corsa per la sua poltrona a La Maddalena (11.048 abitanti - 9.925 elettori): Giovanni Manconi (lista Non solo tunnel; Annalisa Gulino (lista Progetto Isole); Fabio Lai (lista Ripartiamo); Rosanna Giudice (lista La Maddalena domani).

Nel 2015 Luca Montella (area Riformatori) si impose su due liste di centro sinistra.

Un epocale cambiamento ha in progetto Giovanni Manconi, ingegnere, 61 anni: collegamento dell'isola con un tunnel sottomarino con Palau. Oltre a semplificare gli spostamenti, "raccoglierebbe una grossa visibilità internazionale per il solo fatto di essere uno dei pochissimi tunnel sotto il fondo marino per il trasporto di persone e merci al mondo". Alberghi diffusi, master plan del verde, piattaforma multimediale per eventi culturali, sportivi ed enogastronomici, sono altri punti del programma.

"Su certe cose", afferma Annalisa Gulino, architetto e assessore uscente, 47 anni, "si è andati a rilento e sono da portare avanti, con maggiore entusiasmo, progetti quali il Water Front, l'ex Arsenale, le bonifiche". Una lista "con tante anime, ognuna con le proprie peculiarità e idee" la sua ma che si impegnerà "per ricreare benessere e ricchezza per la collettività, garantire elevati livelli di qualità della vita, bisogni primari, equità sociale, con particolare attenzione per anziani e giovani".

Il programma, afferma Fabio Lai, militare, 37 anni, "abbraccia il decennio 2020-2030 e passa dalla rivoluzione del green al turismo culturale che rappresentano, insieme alla nautica da diporto e alla creazione della prima Accademia della Nautica, i tre punti cardine". Alla testa di una lista composita, che spazia da destra a sinistra, ritiene proprio questa la sua forza: poter rapportarsi con Roma e con Cagliari. Prevede rapporti collaborativi col Parco Nazionale, un intervento radicale sul PUL e correzioni al PUC.

Per Rosanna Giudice, bancaria, ex sindaco, 61 anni, "la prima cosa da fare è rendere la città vivibile alle persone che l'abitano per tutto l'anno" oltreché "assicurare alla gente la quotidianità". Il turismo dovrà essere sviluppato e incrementato, allungando la stagione. Si batteranno affinché l'ex Arsenale e l'ex Ospedale Militare passino nella proprietà del Comune e per quanto riguarda il Paolo Merlo, "non stiamo chiedendo servizi in più ma vogliamo i servizi che ci sono stati portati via!".