La Lega Italiana per la lotta contro i tumori della Sardegna e il Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Sperimentali dell’Università di Sassari promuovo il "Progetto di ricerca HPV".

Il carcinoma della cervice uterina è la prima neoplasia riconosciuta dall’Oms come totalmente riconducibile all’infezione genitale da virus del papilloma umano (Hpv).

A tutt’oggi sono stati identificati più di 120 genotipi di HPV che infettano l’uomo e, tra questi, 40 sono associati a patologie del tratto anogenitale, sia benigne che maligne. I genotipi ad alto rischio sono 14 e vengono virtualmente rilevati in tutte le lesioni carcinomatose.

In Italia 8 donne su 10, fra i 25 e i 64 anni, si sottopongono a scopo preventivo allo screening cervicale (Pap-test o Hpv test), o all’interno di programmi organizzati o per iniziativa personale (Dati Passi 2014-2017).

La quota di donne che si sottopone allo screening cervicale è maggiore fra quelle socio-economicamente più avvantaggiate, per condizioni economiche o istruzione, fra le donne di cittadinanza italiana rispetto alle straniere e fra le coniugate o conviventi rispetto alle donne non coniugate e non conviventi.

Se nel corso degli anni si è registrato un incremento statisticamente significativo della popolazione femminile che fa prevenzione, il 12% delle donne non si è mai sottoposta allo screening ed il 9% si è sottoposta da oltre tre anni.

Il "Progetto di ricerca Hpv", che vede la collaborazione delle sezioni provinciali della Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) di Sassari, Cagliari, Oristano e Nuoro e la sezione di Igiene del Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e sperimentali dell’Università degli Studi di Sassari si pone, come obiettivo primario, il miglioramento dell’adesione allo screening cervicale nella popolazione femminile "mai aderente" e il mantenimento dell’adesione nelle donne "fidelizzate", attraverso lo strumento dell’autoprelievo, che verrà effettuato in ambulatorio con la presenza della dottoressa che guiderà la paziente.

Saranno arruolate donne di 25-64 anni di età che non abbiano mai eseguito un PAP-test, oppure che lo abbiano eseguito da oltre tre anni e che quindi rientrino nell’ambito dello screening.

La campagna Hpv partirà in contemporanea lunedì prossimo. Le donne dovranno rivolgersi ognuna nella propria sede di appartenenza.

Per aderire dovranno essere iscritte alla Lega tumori e prenotarsi telefonando per Cagliari al n° 070 495558, per Sassari al n° 079 214688, per Nuoro al n° 0784 38670, per Oristano al n° 0783 74368.
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