I tempi entro i quali il comitato di esperti indipendenti dovrà pronunciarsi, stabilendo se la reazione sospetta registrata in un volontario sia stata determinata dalla inoculazione del vaccino AstraZeneca-Oxford o meno, "possono variare da una settimana a tre mesi".

La conferma arriva dal presidente di Irbm Piero di Lorenzo e all'indomani dello stop deciso da AstraZeneca nella sperimentazione del candidato vaccino anti Covid a seguito, appunto, di una reazione giudicata sospetta in uno dei 50mila volontari ai quali è stato inoculato.

"Se la valutazione del comitato sarà positiva - ha aggiunto di Lorenzo - l'azienda riprenderà subito la sperimentazione".

(Unioneeonline/v.l.)
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