Curare i denti e l'igiene orale fa parte delle misure di prevenzione che ogni futura mamma dovrebbe adottare prima e durante la gravidanza. Sembra quasi pleonastico, invece è un problema attuale. "Le ultime indagini epidemiologiche condotte in Italia dimostrano la scarsa attenzione alla prevenzione della salute orale da parte delle donne in gravidanza e di quelle che ricercano una gravidanza", spiega Manuela Mereu, odontoiatra e protesista cagliaritana.

Cause. Durante la gravidanza e i primi anni di vita del bambino avvengono dei cambiamenti ormonali che si traducono in patologie del cavo orale. "La crescita della concentrazione di estradiolo e progesterone nel sangue provocano un aumento della vascolarizzazione delle mucose orali con rigonfiamento e infiammazione delle gengive", spiega la dottoressa Mereu. Anche l'aspetto psicologico ha un ruolo. "Le donne incinta preferiscono rimandare la visita dal dentista. Le visite dall'odontoiatra infatti troppo spesso si limitano al trattamento dell'urgenza e questa accade perché manca la consapevolezza della prevenzione, con ripercussioni su gengiviti, parodontiti, carie , erosioni dello smalto", dice ancora l'esperta. E aggiunge: "La cura dell'igiene orale delle mamme predispone a un minor rischio di trasmissione verticale al figlio di batteri responsabili della carie".

l ruolo dell'odontoiatra. Alla donna in gravidanza gli esperti consigliano di consumare cibi ricchi di vitamine e sali minerali, frutta e verdure, bere molta acqua e, se possibile, latte, evitare il consumo eccessivo di zuccheri complessi, così come dolci e bevande molto zuccherate. "Per contenere l'insorgenza di carie e erosioni dello smalto soprattutto nelle pazienti che soffrono di nausea e vomito, l'odontoiatra deve suggerire di consumare piccoli ma frequenti spuntini e risciacquare la bocca dopo gli episodi di vomito con acqua e bicarbonato di sodio per neutralizzare l'acidità che diversamente persisterebbe. È altresì consigliato di masticare chewing-gum senza zucchero o con xilitolo dopo aver mangiato, utilizzare spazzolini morbidi, dentifrici al fluoro non abrasivi, e il filo interdentale come complemento all'igiene orale quotidiana".

I trattamenti in sicurezza. Il secondo trimestre è il periodo più sicuro per intervenire. "Entro le 20 settimane di gestazione l'utero è posizionato al di sotto dell'ombelico e, pertanto, i trattamenti odontoiatrici possono essere eseguiti con maggiore comodità sulla poltrona rispetto ai mesi successivi. È il periodo più utile per eseguire le terapie più complesse che non possono essere rimandate a dopo il parto".
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