Come riconoscere e curare le micosi alle unghie?

In estate alla prova costume ormai si associa la prova sandali o infradito, notando unghie opache, ruvide, ispessite, dure o fragili, grigie e macerate, di colorito giallo o rosso-bruno con alone a macchia d'olio. Le lamine ungueali degli alluci sono le più colpite. E suona subito un segnale d'allarme!

Qual è la diagnosi? E la cura? Complici anche le martellanti pubblicità per lacche o soluzioni antimicotiche, l'autodiagnosi è presto fatta: è un'onicomicosi! Si pensa cioè, spesso erroneamente, a una infezione micotica da dermatofiti.

Sono più recenti le pubblicità relative a idrolacche contro le onicodistrofie. Altri prodotti sono suggeriti per le onicopatie della psoriasi. Vengono proposti poi tanti integratori anche per vari problemi ungueali.

La diagnosi a colpo d'occhio spesso non è facile. È preferibile rivolgersi ad uno specialista dermatologo che può valutare l'anamnesi e l'aspetto clinico, con l'ausilio anche del dermatoscopio e dell'esame microscopico e/o culturale da prelievo ungueale.
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