L'utilizzo della crioterapia o crioablazione in campo oncologico si basa sul principio che il congelamento dei tessuti a temperature inferiori a - 20° C seguito da lento scongelamento, causa uno shock termico con conseguente morte delle cellule tumorali. La tecnica sempre più spesso viene impiegata in radiologia interventistica come procedura loco-regionale di trattamento dei tumori primitivi e secondari nei differenti distretti corporei.

Rispetto alle terapie chirurgiche classiche la crioablazione ha il vantaggio di essere minimamente invasiva, ben tollerata, con tasso minimo di complicanze e rapido recupero. Il paziente in breve tempo può tornare a casa e riprendere la abituale attività lavorativa. Le moderne tecniche di imaging (Pet-Fdg, Tc, Rm, Us etc.) con l'utilizzo dei mezzi di contrasto (organoiodato, paramagnetico, Ceus, radiometabolico) consentono di diagnosticare il tumore e seguirne l'evoluzione dopo il trattamento di crioablazione. L'imaging inoltre è indispensabile ausilio durante l'attraversamento dei tessuti molli mediante l'uso di aghi e cannule per il raggiungimento del target.

Il convegno sul tema, in programma venerdì e sabato al THotel a Cagliari, è rivolto a radiologi, radioterapisti, oncologi, urologi, chirurghi, anestesisti, patologi, fisiatri, medici nucleari e medici di medicina generale (medico di famiglia) tutti impegnati nell'affrontare le complesse problematiche di gestione del paziente oncologico. Il convegno è rivolto anche a Tsrm e infermieri che con il loro fondamentale contributo rendono possibile il miglioramento costante delle tecniche interventistiche.

Particolare enfasi verrà data alle indicazioni, tecniche e risultati del trattamento di crioterapia, al confronto con altre tecniche ablative percutanee e con le terapie classiche quali la chirurgia aperta, la radioterapia e la chemioterapia. Oggi il paziente oncologico è sempre più affidato a un team multispecialistico in grado di valutare e utilizzare la varie possibilità terapeutiche adeguandole ai diversi stadi di malattia e alle diverse condizioni cliniche.

L'obiettivo del convegno è illustrare lo stato attuale e le prospettive future nell'ambito della crioterapia dei tumori, favorire il confronto tra i vari specialisti e individuare il ruolo di questa nuova terapia così da incrementare l'efficacia dei trattamenti con maggior beneficio per il paziente.
© Riproduzione riservata