Al San Martino di Oristano la prima ricostruzione senologia. Sotto la guida di Andrea Spano, chirurgo plastico dell'Istituto nazionale tumori di Milano, si è svolto l'intervento, mai eseguito prima a Oristano, di mastectomia e ricostruzione della mammella utilizzando un lembo di muscolo gran dorsale, che si trova sotto la scapola e una cui parte viene ruotata anteriormente attraverso un tunnel sottocutaneo per permettere la ricostruzione del seno.

Si tratta di una tecnica ricostruttiva avanzata utilizzata in alternativa agli espansori, che in alcuni casi, come la contemporaneità dell'intervento a un ciclo di radioterapia, sono controindicati.

L'operazione è stata eseguita con successo su una paziente di circa 50 anni, già operata in precedenza.

Dalla Assl fanno sapere che "lo stage sul campo effettuato nei giorni scorsi a Oristano arricchisce l’esperienza dell’equipe di Chirurgia della mammella, coordinata dal dottor Luciano Curella, che dal dicembre 2012 ha avviato all’interno dell’Unità operativa di Chirurgia generale di Oristano un percorso diagnostico e terapeutico".

Il trend dell’equipe chirurgica dedicata agli interventi mammari è in ascesa: se nel 2017 erano stati 43 quelli effettuati per l’asportazione di tumori maligni, nel 2018 sono stati 54, con l’esecuzione dell’operazione entro 30 giorni dalla diagnosi, come previsto dalle linee guida scientifiche. In totale, comprendendo quelli per patologie benigne, gli interventi annuali sono stati un centinaio.
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