A Roma è iniziato, e proseguirà fino a sabato 17, il meeting annuale della CTOS (Connective Tissue Oncology Society).

Nata nel 1995 negli Stati Uniti, la CTOS è stata creata con lo scopo di mettere in rete esperti, ricercatori e medici di tutto il mondo affinché nasca tra loro una collaborazione e una condivisione sempre più stretta sulla ricerca dei sarcomi, tumori rari con circa 5 diagnosi ogni 100mila abitanti in Italia (ogni anno).

Alessandro Gronchi, responsabile della Chirurgia dei Sarcomi dell'Istituto dei Tumori di Milano (Ansa)
Alessandro Gronchi, responsabile della Chirurgia dei Sarcomi dell'Istituto dei Tumori di Milano (Ansa)
Alessandro Gronchi, responsabile della Chirurgia dei Sarcomi dell'Istituto dei Tumori di Milano (Ansa)

Nella Capitale, da ieri e per quattro giorni, il forum ha in programma presentazioni, relazioni scientifiche e simposi internazionali con lo scopo di condividere i risultati degli studi clinici e analizzare casi di particolare interesse per il miglioramento della qualità di vita del paziente.

Tema principale quello delle nuove opzioni farmacologiche e terapeutiche per curare i sarcomi dei tessuti molli, si tratta di terapie che oggi includono farmaci di tipo biologico che colpiscono in modo mirato le cellule tumorali.

Katia Scotlandi, laboratorio di Oncologia Sperimentale del Rizzoli di Bologna (Ansa)
Katia Scotlandi, laboratorio di Oncologia Sperimentale del Rizzoli di Bologna (Ansa)
Katia Scotlandi, laboratorio di Oncologia Sperimentale del Rizzoli di Bologna (Ansa)

Numerosi i chirurghi, i clinici e i ricercatori italiani presenti al meeting. Tra gli altri, Alessandro Gronchi, responsabile della Chirurgia dei Sarcomi dell'Istituto dei Tumori di Milano, Katia Scotlandi del laboratorio di Oncologia Sperimentale del Rizzoli di Bologna, Alessandra Longhi, responsabile della Chemioterapia dei tumori dell'apparato locomotore, Rizzoli Bologna.

Presenti anche specialisti del dipartimento di Oncologia dell’Università e dell’IRCCS Istituto Oncologico Candiolo di Torino.

Alessandra Longhi, Responsabile della Chemioterapia dei tumori dell'apparato locomotore, Rizzoli Bologna (Ansa)
Alessandra Longhi, Responsabile della Chemioterapia dei tumori dell'apparato locomotore, Rizzoli Bologna (Ansa)
Alessandra Longhi, Responsabile della Chemioterapia dei tumori dell'apparato locomotore, Rizzoli Bologna (Ansa)

Oggi la Connective Tissue Oncology Society conta oltre 400 membri ed è attiva in 30 paesi nel mondo.

(Unioneonline/s.a.)
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