Il premier incaricato Carlo Cottarelli è salito due volte al Colle, ma il suo incarico appare al momento "congelato".

Lui e Sergio Mattarella aspettano infatti un nuovo segnale da Luigi Di Maio e, soprattutto, da Matteo Salvini. "Sono emerse nuove possibilità per la nascita di un governo politico, aspettiamo sviluppi", ha dichiarato mister spending review dopo il colloquio con il Capo dello Stato.

Questo perché sono in corso gli ultimi tentativi pentastellati di convincere il leader del Carroccio a ripartire di nuovo con il "governo del cambiamento" targato Giuseppe Conte, ma - questa la novità - senza Paolo Savona all'Economia, dopo il veto posto dal Colle.

Il professore cagliaritano potrebbe dunque essere "spostato" su un altro dicastero. Eventualità, quest'ultima, che il Capo dello Stato starebbe valutando "con attenzione".

Più difficile da convincere sarebbe, invece, Salvini. O forse no.

Dichiarazioni contrastanti dal segretario leghista: "Non siamo al mercato, è una questione di dignità. Abbiamo provato a fare un governo col centrodestra e con M5S, ma ci hanno detto sempre di no. Non svendiamo l'Italia", le sue parole, ribadendo che Savona all'Economia non è in discussione.

"Chi fa l'attaccante fa l'attaccante, non è che lo sposto in difesa o a centrocampo", ha aggiunto durante un comizio a Imperia.

Salvo poi ammorbidire i toni: "Mai chiusa la porta, ci penseremo".

VOTO, MA NON A LUGLIO - In questo quadro, sembra invece tramontata l'ipotesi, circolata per un po', di un esecutivo a guida Giorgetti.

Il Carroccio, piuttosto, si è detto disponibile a una "non sfiducia tecnica" al governo Cottarelli, purché si vada presto al voto. Ma non a luglio, "perché ci sono le sacrosante ferie degli italiani".

Come si possa realizzare questa "non sfiducia tecnica", se con l'astensionismo o l'uscita dall'aula non è chiaro.

Quel che è chiaro è che Salvini sarebbe, come extrema ratio, disposto a sdoganare un eventuale esecutivo Cottarelli solo per permettergli di presentarsi al Consiglio europeo di Bruxelles a giugno e di fare la legge di bilancio prima di tornare alle urne, a ottobre.

Luigi Di Maio, comizio a Napoli
Luigi Di Maio, comizio a Napoli
Luigi Di Maio, comizio a Napoli

COTTARELLI NEL FREEZER - Insomma, sono ore decisive. Per questo il Colle ha messo in freezer Carlo Cottarelli in attesa di possibili sviluppi sull'asse giallo-verde.

Solo una cosa è certa, come abbiamo imparato in questi 87 giorni di crisi. I colpi di scena sono dietro l'angolo.

(Unioneonline/L-l.f.)

IL DURO DISCORSO DI MATTARELLA DOPO IL VETO A SAVONA:

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