"Dobbiamo occupare con forza, fantasia e determinazione la platea dei diritti civili per portarli davanti al Parlamento avendo ben presente che le priorità del governo Draghi sono altre".

Lo ha detto Emma Bonino nel corso del XIX Congresso di Radicali Italiani presieduto dal segretario Massimiliano Iervolino, la tesoriera Giulia Crivellini e il presidente Igor Boni. Il tema del congresso è "Next Generation Radicale: costruiamo un patrimonio civile, democratico ed ecologico".

Di patrimonio democratico, di legalità e di immigrazione ha parlato l'eurodeputato Pierfrancesco Majorino: "In questa sede mi preme trasmettere un senso di urgenza - ha affermato -. Servono interventi che restituiscano un senso di dignità alle persone. Diritti e responsabilità sono le parole chiave nella gestione dell'immigrazione. Bisogna mettere in campo politiche che sappiano governare i flussi e superare il trattato di Dublino".

Il capo missione di Open Arms Riccardo Gatti ha ricordato che "le persone si muoveranno sempre attraversando il mare e non si può negar loro l'aiuto criminalizzando le Ong".

Il segretario del Partito Socialista Italiano Enzo Maraio ha condiviso la necessità democratica di rimettere il Parlamento e i partiti al centro della vita politica. "Sosteniamo la battaglia lanciata dai Radicali Italiani", ha aggiunto. Il coordinatore nazionale di Base Italia Marco Bentivogli ha focalizzato il suo intervento sulla necessità di costruire un patrimonio civile per affrontare l'occasione irripetibile del Next Generation Eu. Il senatore Luigi Manconi, infine, ha chiesto di continuare a combattere le battaglie che hanno contraddistinto l'azione politica dei Radicali.

Di progetto comune ha parlato Benedetto Della Vedova, segretario di Più Europa e sottosegretario agli Esteri: "Impegniamoci a costruire una federazione di forze politiche riformatrici, liberaldemocratiche, europeiste, radicali, ambientaliste capaci di dialogare con le persone e con i partiti", ha affermato.

(Unioneonline/D)
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