"Il 2020 è stato un anno difficile che ha minato le nostre certezze, acuito le debolezze e che ha creato, non solo in Sardegna ma a livello globale, un nuovo modo di concepire il futuro. E' necessario essere ottimisti e guardare al 2021 con la consapevolezza che sarà un anno migliore".

Il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais, nell'ultimo giorno dell'anno, ha voluto infondere un messaggio di speranza: "L'anno che sta per cominciare sarà quello della ripresa. Sono certo che noi sardi, tutti insieme e uniti, sapremo superare ogni ostacolo. Il ringraziamento dell'intero Consiglio regionale va a tutte le persone che con grande spirito di sacrificio e con un'abnegazione commovente, ogni giorno di questo anno terribile, hanno lavorato per sconfiggere l'emergenza. Grazie ai medici, agli infermieri, a tutto il personale delle strutture sanitarie, ai volontari, alle forze dell'ordine, alla protezione civile, ma anche a ogni singolo abitante della Sardegna - ha aggiunto -. Il nostro pensiero lo rivolgiamo, ancora una volta, ai malati e alle famiglie degli scomparsi a causa del Covid. Con questa emergenza sanitaria anche la Sardegna ha pagato un tributo pesantissimo in vite umane e proprio la sconfitta del virus e la ripresa economica, sanitaria e sociale della nostra terra saranno alcune delle priorità dell'anno che si apre domani. Insieme e uniti riusciremo a farcela. Buon 2021 a tutti i sardi.

(Unioneonline/F)
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