Il Pd ha mantenuto la promessa fatta ai 5 Stelle, e la proposta di legge costituzionale sul taglio dei parlamentari sarà discussa alla Camera il prossimo 7 ottobre. Il voto sul testo è stato invece fissato per l'8 ottobre, si tratta della quarta ed ultima lettura parlamentare.

Dopo di che, in caso di approvazione, il taglio 345 parlamentari (230 deputati e 115 senatori) sarà legge.

"Noi siamo persone serie e di parola: il taglio dei parlamentari sarà esaminato a Montecitorio, come previsto nell'accordo di programma, al primo calendario utile dei lavoratori parlamentari", osserva Delrio, aggiungendo che "la fiducia deve essere la caratteristica di questa maggioranza".

Poi avvisa i pentastellati: "Siamo fiduciosi che tutti gli emendamenti alla legga costituzionale al Senato sull'elettorato attivo e passivo, le garanzie e i contrappesi, siano già pronti per essere presentati, insieme alla revisione dei regolamenti e ad una bozza di legge elettorale che non è pronta".

Di Maio non rinuncia a lanciare una stoccata a Salvini: "In questo momento tutti dicono che questo governo è nato per mantenere le poltrone e invece proprio questo governo le taglia, alla faccia di chi ha fatto cadere il precedente governo per non trattare i parlamentari".

Ancora: "In aula vedremo chi ha il coraggio di votare contro".

(Unioneonline/L)
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