Fatto il governo e oltrepassato il via libera di Montecitorio, in attesa dello scoglio del Senato impazza il toto-sottosegretari. E l'Isola incrocia le dita. Uno o più posti di sottogoverno (dato che di ministri sardi non ne sono stati nominati) contribuirebbero ad accendere i riflettori a Roma sulle sofferenze, le richieste, i diritti e i sogni dei sardi.

L'obiettivo è quello di formare velocemente la squadra, entro venerdì, per poi procedere subito a pieno regime con l'attività dell'esecutivo. La Sardegna finora può fregiarsi di un solo "rappresentante": Ettore Sequi - nato a Ghilarza 63 anni fa, laurea a Cagliari in Scienze politiche, una lunga carriera diplomatica in diversi Paesi e infine ambasciatore italiano in Cina - è diventato capo di gabinetto del ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Le caselle da riempire sono tra le quaranta e le quarantacinque, le quote sono da distribuire tra i due maggiori azionisti - Pd e M5S - anche se nelle nomine bisognerà tenere conto di Leu, e di quegli alleati che sono presenti in Senato (ad esempio il Psi, che ha un voto con Riccardo Nencini), dove il governo ha bisogno di fare il pieno di voti.

La caccia è aperta, e si segnalano pure molte autocandidature e pressing di vario tipo in arrivo dalle basi. Al Nazareno, per esempio, diversi segretari regionali in queste ore stanno facendo arrivare le "istanze dei territori". Tra i papabili sardi in quota Dem ci sarebbe Emanuele Cani , 51 anni, di Carbonia, segretario del partito, già deputato e assessore e consigliere provinciale del Sulcis. Ancora: si dice sia in lizza anche l'attuale parlamentare Romina Mura , 49 anni, alla seconda legislatura, componente della commissione Lavoro e sindaca di Sadali. Tra gli altri nomi che circolano ci sono poi Giulio Calvisi , 53 anni, nato a Olbia, con radici bittesi, una lunghissima esperienza politica, e come ultimo incarico, nel 2017, quello di consigliere economico-finanziario dell'allora ministro della Giustizia Andrea Orlando. Poi: Gianluca Lioni , 38 anni, nato a Sassari e residente alla Maddalena, giornalista, è stato portavoce nel 2014 di Dario Franceschini (allora, come oggi, ministro dei Beni culturali). Infine, Franco Siddi , 65 anni, di Samassi, giornalista, ex presidente dell'associazione della stampa sarda, ex segretario della Fnsi, presidente dell'associazione Confindustria Radio Televisioni.

E dovrebbe chiudersi in fretta, forse addirittura in 48 ore, la partita dei sottosegretari in quota M5S. Secondo fonti del Movimento, l'indicazione della rosa dei candidati sarebbe in dirittura di arrivo. Non solo. Sul gruppo in corsa ci sarà una «parlamentarizzazione» delle scelte, cioè il gruppo dei parlamentari grillini dovrebbe essere chiamato a dire la sua sui candidati individuati. Tra i sardi possibili troviamo Emanuela Corda , cagliaritana, 44 anni, vicina a Di Maio, alla sua seconda legislatura alla Camera dei deputati, componente della commissione Difesa e presidente della commissione parlamentare per le questioni regionali.

Ancora: girano segnalazioni sul senatore Ettore Licheri , 55 anni, avvocato sassarese, per molti anni tra i principali collaboratori del capo della Procura della Figc Stefano Palazzi. Poi si fa l'ipotesi di Gianni Marilotti , 66 anni, scrittore cagliaritano, anche lui senatore, presidente della commissione per la Biblioteca e Archivio storico di Palazzo Madama. Infine, tra i papabili sardi del Movimento Cinque Stelle - anche se su Rousseau ha votato "no" alle nozze con il Pd - ci sarebbe anche Pino Cabras , 51 anni, nato a Lanusei, deputato, componente della commissione Affari esteri e comunitari e delegato parlamentare all'assemblea del Consiglio d'Europa.

(cr. co.)

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