"L'immigrazione è un fenomeno complesso, nessuno può fare da solo, nessuno può pretendere di avere l'idea risolutiva".

Sono parole che suonano come un monito a Matteo Salvini, quelle pronunciate dal premier Giuseppe Conte in un colloquio con il Corriere della Sera.

Dall'inizio del 2019 le "imbarcazioni fantasma" hanno portato in Italia 2.486 persone, e su questo spinge Conte.

Parla anche di rimpatri il premier: "Dobbiamo essere più incisivi", dice, e se gli chiedono se il Viminale non stia facendo abbastanza, risponde così. "Sono questioni complesse, che richiedono l'azione coordinata dell'intero governo e il ricorso a tutte le competenze".

Infine, sulle multe da un milione alle Ong e i superpoteri al Viminale: "Non risolvono il problema, assolutamente no".

(Unioneonline/L)
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