Trascorsa la Pasqua, il governatore Christian Solinas è chiamato a trovare due soluzioni su altrettanti fronti.

Da un lato c'è il vertice di questa mattina dei capigruppo di maggioranza. Il presidente della Regione potrebbe esserci e, in tal caso, significherebbe che ha completato la sua giunta con i nomi mancanti. Dall'altro sempre oggi c'è da risolvere il rebus delle presidenze di commissione per il Consiglio regionale.

Per la questione degli assessorati, con le cinque deleghe già assegnate sono state colmate le caselle territoriali di Cagliari e del Medio Campidano. E dato che la regola prevede che vengano rappresentate tutte le zone, i sette nuovi nomi - tra cui devono comparire tre donne - devono far riferimento a parte della Gallura, al Nuorese, al Sulcis, all'Ogliastra, Oristanese e Sassarese.

Non solo, oltre al vincolo geografico, il leader sardista deve rispettare le "dosi" stabilite dagli elettori e anche le competenze.

Da assegnare ci sono ancora Lavori pubblici, Urbanistica, Agricoltura, Affari generali, Cultura, Trasporti e Industria.
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