"Mussolini? Fino a quando non ha dichiarato guerra al mondo intero seguendo Hitler, fino a quando non s'è fatto promotore delle leggi razziali, a parte la vicenda drammatica di Matteotti, ha fatto delle cose positive per realizzare infrastrutture nel nostro paese, poi le bonifiche. Da un punto di vista di fatti concreti realizzati, non si può dire che non abbia realizzato nulla".

Bufera sulle parole di Antonio Tajani, intervistato alla trasmissione "La Zanzara" su Radio 24.

Il presidente del Parlamento Europeo.

L'esponente di Forza Italia è stato criticato dal Movimento 5 Stelle.

Il sottosegretario agli Affari Regionali Stefano Buffagni lo ha attaccato su Twitter: "Tajani svela il suo volto, si vergogni per ciò che ha detto su Mussolini. Tra leggi razziali, omicidio Matteotti e gli anni bui della democrazia ricordo che la nostra Costituzione si basa su altri valori. Orgoglioso di essere diverso da loro!".

Tajani si è difeso, precisando: "Si vergogni chi strumentalizza le mie parole sul fascismo! Sono da sempre un antifascista convinto. Non permetto a nessuno di insinuare il contrario".

"La dittatura fascista, le sue leggi razziali, i morti che ha causato sono la pagina più buia della storia italiana ed europea", ha poi aggiunto l'esponente del Ppe.

(Unioneonline/F)
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