"Il 26 maggio prossimo si voterà per il rinnovo del Parlamento europeo. Un momento importante in cui saremo chiamati a scegliere i nostri portavoce nelle istituzioni di Bruxelles e di Strasburgo. Anche per questa occasione, il MoVimento 5 Stelle ha scelto un processo di selezione dei propri candidati improntato sui principi della democrazia diretta".

Con queste parole si apre il post, pubblicato oggi sul blog delle Stelle, organo ufficiale del M5S, che presenta la nuova formula per prendere parte alle candidature nelle fila dei grillini in vista del rinnovo del Parlamento di Strasburgo.

"Ci si può candidare su Rousseau dalle ore 11 di oggi e fino alle 12 di lunedì 25 febbraio", si spiega ancora nel messaggio, "per farlo, è indispensabile presentare il certificato penale e dei carichi pendenti. È obbligatorio, altresì, leggere ed accettare il 'Regolamento' e il Codice di Condotta', dove sono spiegati nel dettaglio i requisiti per la candidatura, le modalità di voto e di formazione delle liste, oltre che i comportamenti generali, in linea coi principi ispiratori del MoVimento 5 Stelle, che riguardano sia l'attività presso le Istituzioni europee, sia l'attività del deputato eletto sul territorio".

"Gli iscritti che avranno sottoposto la loro candidatura entro i termini prestabiliti, potranno integrare e modificare le informazioni già inserite nel proprio profilo fino al 1 marzo. Per rendere il processo di selezione più consapevole, abbiamo introdotto due novità: la funzione Open Candidature e un nuovo sistema che consente agli elettori di selezionare i candidati tenendo conto di diversi fattori, in parte legati al curriculum e alla conoscenza delle lingue, ma anche alle attività svolte per il MoVimento e su Rousseau. Un sistema di 'meriti' che sarà visibile sui profili dei candidati e che ne determinerà l'ordine di elenco", si legge ancora nel post.

"Il 'sistema meriti' - viene spiegato su Rousseau - consente agli elettori di poter ordinare e scegliere i candidati tenendo conto di diversi fattori, in parte legati al curriculum e alla conoscenza delle lingue, ma anche alle attività svolte per il MoVimento e su Rousseau. In sede di votazione online, infatti, questi 'meriti' saranno visibili sul profilo dei candidati che possiedono determinate caratteristiche o che hanno svolto particolari attività".

Nello specifico, sono nove i "meriti" che possono essere attribuiti a ciascun candidato e sono suddivisi per diverse aree".

La prima riguarda i "meriti generati dalle attività di partecipazione", ovvero "cittadinanza attiva e partecipazione a eventi nazionali", mentre la seconda concerne i "meriti legati alle caratteristiche del profilo del candidato" e si basa su "curriculum e titolo di studio" e "conoscenza della lingua inglese".

(Unioneonline/F)
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