La Regione Sardegna ha approvato l'aggiornamento del Piano dei flussi migratori per il 2019, una misura che ha l'obiettivo di consolidare il processo di integrazione dei migranti che si trovano nell'Isola.

Nel documento vengono introdotti percorsi di valorizzazione delle competenze dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale nel settore agricolo e pastorale, con riferimento in particolare ai giovani ospitati nelle strutture di accoglienza che si trovano in zone rurali.

Vengono confermati i progetti di volontariato sociale e di utilità pubblica nell'ambito della salvaguardia ambientale e cura del verde, tutela e cura dell'arredo urbano, del patrimonio storico, artistico e culturale.

Scopo dell'iniziativa è superare la condizione di inattività dei migranti, anche per facilitarne l'integrazione nel tessuto sociale.

Negli ultimi due anni sono stati finanziati 27 progetti, con il coinvolgimento di circa 200 persone.

Nel contesto delle politiche migratorie e della cooperazione territoriale la Regione ha inoltre firmato degli accordi con Tunisia, Senegal e Uganda che prevedono scambi di buone pratiche e progetti nei campi dell'agricoltura, del rimboschimento e dell'approvvigionamento idrico.

(Unioneonline/F)
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