Ora la rivoluzione assomiglia sempre di più a un terremoto.

Dopo le tre dimissioni di martedì - a dire addio sono stati il capo di "strategia e pianificazione", il responsabile commerciale e il direttore delle vendite - ora nel quartier generale di Air Italy cade la testa più pesante, quella del direttore generale Neil Mills, il chief operating officer della compagnia.

Sudafricano, accolto calorosamente ad aprile, ufficialmente si sarebbe dimesso per "ragioni personali".

Ma dietro l'addio ci sarebbe il mancato decollo, almeno in termini di vendite, delle rotte a lungo raggio, diventate centrali nel business dell'ex Meridiana dopo il matrimonio con Qatar Airways. Il posto di Mills verrà preso da Rossen Dimitrov, a capo dell'area clienti dallo scorso aprile, in arrivo proprio dalla compagna qatarina.

"Avrà il ruolo di coordinare e dirigere tutte le funzioni della società, in linea con gli indirizzi del consiglio di amministrazione e manterrà la responsabilità diretta del customer experience", fa sapere Air Italy.

© Riproduzione riservata