Il presidente della Federazione dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Sardegna Ettore Crobu ha espresso solidarietà ai 300 lavoratori (agronomi, veterinari e tecnici) dell'Aras, in mobilità già da diversi mesi, chiedendo alla Regione di applicare la legge che prevede il passaggio del personale dell'Associazione Regionale Allevatori all’agenzia regionale Laore.

Crobu ha poi sottolineando l'importante ruolo svolto dai tecnici dell'ARAS nell'assistenza alle aziende zootecniche della Sardegna che in 35 anni di attività hanno contribuito alla crescita dell'allevamento del comparto ovi-caprino sia dal punto di vista agro-zootecnico sia veterinario.

Il loro lavoro ha portato "un miglioramento progressivo delle caratteristiche igieniche e sanitarie attraverso le quali si misura la qualità del latte, in particolare nell’abbattimento della carica batterica e delle cellule somatiche dove i risultati sono stati straordinari", afferma Crobu.

L'eventuale perdita di un servizio come quello svolto dagli agronomi e dai veterinari dell’Aras, secondo il presidente della Federazione, potrebbe portare alla dispersione "dell'enorme patrimonio di conoscenza e di capacità tecniche formatesi nel corso degli anni", in una regione - come la Sardegna - "dove il 50% del PIL dell’agricoltura è rappresentato dal settore zootecnico".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata